Domanda di Anna: chi mi spiega la differenza fra empirismo di locke e criticismo di kant?
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Answer by Gattorso
Nel precedente paragrafo riguardante John Locke abbiamo visto di come Locke avesse dedicato un intero trattato per smontare la tesi del potere divino di Filmer. Tuttavia non è Filmer il vero opposto di Locke, bensଠThoms Kant: perchà©?
La distinzione tra Kant e l’altro grande filosofo politico inglese del 1600, Locke deriva soprattutto dal vicino,ma profondamente diverso periodo storico in cui sono vissuti. Nell’Inghilterra, infatti , nel 1600 ci sono state ben due rivoluzioni , quella sanguinosa degli anni ’40 ( à© l’epoca in cui scrive Kant ) e quella degli anni ’80 , detta Gloriosa (l’epoca in cui vive Locke): mentre la prima à© una vera e propria guerra civile, una vicenda traumatica, la seconda rivoluzione à© considerata un fatto altamente positivo (non morirono molte persone), l’atto con cui l’intera società inglese si à© sbarazzata di una monarchia oppressiva e ha dato vita ad una monarchia costituzionale. Il fatto stesso che Kant abbia maturato le sue idee e i suoi scritti nel corso della prima rivoluzione e Locke nella seconda, à© significativo per capire le differenze tra i due pensatori.
Per Kant la cosa che va evitata pi๠di ogni altra à© la guerra civile, per Locke la perdita della libertà . Kant mira alla sicurezza, Locke ad una società liberale e dove ognuno potesse raggiungere la felicità .
Kant è il filosofo del caos, l’uomo Kantiano lasciato alle sue inclinazioni non è capace di convivere col simile ma solo di combatterlo, lo stato di natura è guerra, negazione radicale di ogni altra attività umana; Locke è il filosofo dell’ordine, lo stato di natura che emerge dalle sue opere è una rete assai sofisticata di relazioni umane che solo inconvenienti latenti tendono a trasformare in uno stato di guerra.
Se per Kant il Leviatano è il rimedio a una condizione generale di morte, rimedio che può ben richiedere il sacrificio di ogni libertà in quanto l’ordine e la pace scaturiscono solo dopo l’emergere dello Stato.
Per Locke il governo civile succede a una condizione di insicurezza sà¬, ma pur sempre di rapporti articolati e pacifici: qui prima del governo ci sono già i contratti, la moneta, la proprietà , il lavoro salariato; conseguentemente il governo sarà chiamato a garantire queste attività e gli uomini non saranno disposti a pagare qualunque prezzo per la sua protezione.
Kant è generalmente considerato il teorico dell’assolutismo in ambito politico, in quanto per uscire dallo stato di natura, in cui tutti gli uomini sono potenzialmente in pericolo, si devono delegare tutti i diritti di natura allo Stato che non solo non ha doveri ma è ineliminabile, pena il ritorno allo stato di natura e alla guerra di tutti contro tutti. Al contrario, secondo Locke, teorico del Liberalismo, se lo Stato non assolve il proprio dovere di salvaguardia dei cittadini può essere abbattuto (diritto di resistenza); secndo Locke, inoltre, il potere può essere diviso, cosa che per Kant è inconcepibile